In Texas è tutto più grande. Cercare di smentire questo assunto è difficile e potrebbe portare a discussioni senza fine. Non è solo questione di orgoglio texano, ma di impegno costante. E infatti, nel quotidiano esercizio, tipicamente texano, di cercare qualcos'altro di gigante, di grande, che dimostri ulteriormente che il Texas è lo stato in cui le dimensioni contano, il Texas Monthly in un articolo dello scorso 28 agosto, riprendendo un tweet di Michael Hendricks, ci mostra come un semplice svincolo autostradale di Houston sia grande come Siena. (vedi fotografia)
Anche se le premesse non sono delle migliori in realtà l'articolo è molto serio e racconta di come lo Sprawl, che in italiano possiamo tradurre con il concetto di Città Diffusa e che designa le espansioni a bassa densità e ad alto consumo di territorio proprie di molte aree urbanizzate contemporanee, abbia negli States dato la possibilità di creare immense strutture per lo spostamento dei cittadini e delle loro automobili. Ponti, svincoli, sottopassi enormi, progettati all'epoca per permettere una veloce evacuazione in caso di attacco nucleare. Almeno questo sosteneva Eisenhower nel 1951, spiegando il concetto di difesa attraverso il decentramento. Passata la guerra fredda sono rimaste le vastissime città fatte di case basse collegate da infinite strade a ricordarci di come la paura di un attacco abbia di fatto costretto gli abitanti a doversi muovere quasi esclusivamente in automobile a causa delle grandi distanze che separano le abitazioni dai servizi. Del resto Dallas ha la stessa popolazione di Milano ma una superficie 6 volte maggiore.
https://www.texasmonthly.com/politics/highway-interchange-houston-same-size-city-italy/
